Legge Divorzio Breve in Italia Approvata 22 aprile 2015

Divorzio breve legge 2015La giornata di mercoledì 22 aprile 2015 segna un passo storico per quanto riguarda il divorzio in Italia. È passato il divorzio breve. Grazie all'approvazione ottenuta alla Camera (298 sì, 28 no, 6 astenuti), il divorzio breve diventa legge in Italia.

Il testo è stato discusso e modificato più volte, dalla Camera e dal Senato nel corso degli ultimi dodici anni, si era anche parlato di divorzio lampo o immediato. In precedenza il disegno di legge sul divorzio breve ("Disposizioni in materia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonché di comunione tra i coniugi") era stato approvato dalla Camera giovedì 29 maggio del 2014 e successivamente approvato con modificazioni dal Senato mercoledì 18 marzo 2015. Mercoledì 22 aprile 2015 è stato poi approvato in via definitiva, e successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.107 dell'11 maggio 2015. L'entrata in vigore è fissata per la data di martedì 26 maggio 2015.

Vediamo meglio quindi tutte le ultime notizie, a che punto siamo, le news e gli aggiornamenti al testo della legge che è stata approvata e cosa cambia per chi vuole divorziare in Italia.

Cosa cambia

Come detto, la Camera dei Deputati il 22 aprile 2015 ha approvato definitivamente la proposta di legge C. 831 e abb.-B, relativa allo scioglimento del matrimonio.

Il provvedimento è composto da tre articoli che vanno a modificare la precedente legge n. 898 del 1/12/1970 ("Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio").

Viene anticipato il tempo necessario per poter richiedere il divorzio, viene anticipato il momento dell'effettivo scioglimento della comunione dei beni tra i coniugi e viene stabilta una disciplina transitoria.


Tempi per il divorzio

Con la riforma approvata il 22/04/2015, ora in Italia è possibile ottenere il divorzio in 6 mesi nel caso di separazione consensuale o in 12 mesi nel caso di separazione giudiziale, indipendentemente dal fatto che i coniugi abbiano figli o meno. In precedenza era invece necessario attendere tre anni dalla separazione per poter divorziare.

Bisogna quindi sempre affrontare due sentenze: prima quella per la separazione e poi quella per il divorzio, ma si accorciano i tempi.

Nel caso di separazione consensuale tra i coniugi, la nuova legge consente di effettuare la domanda di divorzio dopo sei mesi dalla comparsa della coppia dinnanzi al giudice per l'omologazione della separazione.

In caso invece di separazione giudiziale, il tempo necessario per poter richiedere il divorzio è di 1 anno.

Il termine per calcolare la durata della separazione (6 mesi o 12 mesi) decorre prima udienza dei coniugi di fronte al presidente del tribunale.

Comunione dei beni

Con la riforma vengono anche anticipati i tempi della separazione dei beni. La comunione dei beni tra i coniugi si scioglie nel momento in cui il giudice autorizza i coniugi a vivere separati o nel momento in cui viene sottoscritta la separazione consensuale. L'ordinanza con la quale i coniugi sono autorizzati a vivere separati deve essere comunicata all'ufficiale dello stato civile in modo che possa annotare lo scioglimento della comunione.

In precedenza invece, la comunione dei beni si scioglieva solamente con il passaggio in giudicato della sentenza di separazione.

Quando entra in vigore: 26 maggio 2015

La legge n.55 del 6 maggio 2015 (“Disposizioni in materia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonche' di comunione tra i coniugi”) è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.107 del 11/5/2015 e l'entrata in vigore è prevista per il 26/05/2015.

Il divorzio breve è attivo dalla data di entrata in vigore della riforma ed è operativo anche per i procedimenti attualmente in corso alla data di entrata in vigore della legge.

Il divorzio breve è quindi retroattivo, nel senso che è operativo anche per i procedimenti in corso alla data del 26 maggio 2015.

Storia del Divorzio in Italia

In Italia il divorzio è stato introdotto con la legge n.898 del 1 dicembre 1970 ("Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio"), entrata in vigore il 18 dicembre 1970.

Negli anni successivi gli oppositori del divorzio riuscirono a promuovere un referendum per abrogare la legge 898/70, ma nel 1974 i cittadini italiani votarono e decisero di mantenere in vigore la legge sul divorzio (referendum sul divorzio del 12-13 maggio 1974).

Inizialmente il divorzio poteva essere richiesto dopo 5 anni di separazione.

La prima riforma sul divorzio, Legge n.74 del 6 marzo 1987 ("Nuove norme sulla disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio") abbassò i tempi del divorzio, portandolo a 3 anni.

Nel 2003 viene presentata la prima proposta per la riforma del divorzio in Italia. E nel 2015, dopo tante discussioni e modifiche, finalmente la riforma sul divorzio breve diventa legge. Mercoledì 22 aprile 2015, sotto il Governo Renzi, la Camera dei Deputati ha approvato definitivamente, con 398 voti favorevoli e 28 contrari, la proposta di legge, già approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato.

Nel 2014 erano già state approvate alcune riforme, come quella sulla negoziazione assistita da avvocati per ottenere la separazione e il divorzio, e la possibilità di separarsi e divorziare dinnanzi al sindaco (ufficiale dello stato civile). Queste norme, entrate il vigore il 13 settembre 2014, sono contenute nel Decreto Legge n.132 del 12 settembre 2014 ("Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile"), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Generale n.212 del 12/9/2014.

La nuova Legge su Divorzio Breve, Legge 6 maggio 2015 n. 55, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.107 dell'11 maggio 2015 ed è entrata in vigore in Italia il 26 maggio 2015.

I Tempi del Divorzio in Europa

Vediamo quali sono i tempi necessari per poter ottenere il divorzio negli altri paesi europei.

  • Italia: 6 mesi per divorzio consensuale e 1 anno per divorzio non consensuale.
  • Spagna: divorzio immediato, senza bisogno di una causa distinta per la separazione
  • Francia: consensuale immediato, non consensuale 2 anni
  • Inghilterra: richiesta dopo almeno 1 anno di matrimonio. Consensuale 2 anni, non consensuale 5 anni.
  • Irlanda del nord: obbligo di sostenere due cause, una per la separazione e una per il divorzio.
  • Irlanda: 4 anni
  • Belgio: 2 anni
  • Svezia: 6 mesi
  • Finlandia: 6 mesi
  • Norvegia: immediato
  • Estonia: immediato
  • Lituania: immediato
  • Romania: immediato
  • Croazia: immediato
  • Serbia: immediato